10 settembre 2017

Lo sconto sull’energia elettrica ai lavoratori del Gruppo A2A



Il 7 settembre 2017, presso la sede di Assolombarda, La Società A2A S.p.A., in qualità di Capogruppo e di mandataria delle società del Gruppo, e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori elettrici hanno sottoscritto il verbale di accordo in virtù del quale viene assicurata la conservazione del beneficio economico derivante dall’agevolazione tariffaria sull’energia elettrica, già prevista dai Contratti collettivi nazionali del settore elettrico. L’intesa fa seguito alla disdetta da parte della Società del Gruppo Enel SEN (Servizio Elettrico Nazionale) dell’accordo di reciprocità intercorrente tra le suddetta Società e il Gruppo A2A, che consentiva di praticare direttamente in bolletta lo sconto sull’energia elettrica ai rispettivi dipendenti in servizio e in pensione aventi titolo al benefit. 

In base al recente accordo, i dipendenti delle Società del Gruppo A2A, gli ex dipendenti in pensione, i coniugi superstiti e i figli superstiti con invalidità al 100%, nonché i lavoratori del Gruppo stesso assunti ante 1° luglio 1996 con CCNL elettrici interessati da procedure collettive di riduzione di personale, potranno continuare a fruire dell’agevolazione. L’erogazione del benefit presuppone il passaggio contrattuale dall’attuale fornitore di energia elettrica ad A2A Energia, operatore del mercato libero del Gruppo stesso, che predisporrà per i soggetti interessati un'offerta a condizioni economiche equivalenti a quelle praticate prima delle disdetta della regolamentazione dalle agevolazioni tariffarie previste dal CCNL Elettrici. 
L’accordo, che mette in evidenza il comportamento virtuoso delle aziende del Gruppo A2A nei confronti dei lavoratori, suggerisce un solo commento: le relazioni tra impresa e lavoratori improntate a reciproco rispetto e comprensione consentono sempre di trovare soluzioni soddisfacenti e non conflittuali, superando ogni ostacolo, anche di natura giuridica. 
La stessa considerazione non può valere per l'Enel, che ha trattato i suoi ex dipendenti con grande cinismo, in spregio degli accordi collettivi, vanificando in un sol colpo quel particolare ed intenso legame che in circa mezzo secolo ha unito l’Enel e i suoi dipendenti in servizio e in pensione.



02 settembre 2017

Da luglio 2019 cessa il mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas

I primi provvedimenti attuativi della legge sulla concorrenza in materia di energia elettrica e gas.



Il 29 agosto 2017 è entrata in vigore la "Legge annuale per il mercato e la concorrenza" (n. 124/2017),  che prevede, tra le altre disposizioni, la cessazione dal 1° luglio 2019 della tutela di prezzo per famiglie e piccole imprese nei settori dell'energia elettrica e del gas (detto anche servizio di maggior tutela). Perciò, a partire dalla suddetta data, esisterà solo il mercato libero dell’energia. 

L’Autorità per l’energia, al fine di conseguire gli obiettivi fissati dalla legge nei tempi indicati, ha avviato, con propria deliberazione n. 610/2017/R/com tre procedimenti per l’attuazione degli interventi previsti al riguardo.

Illustriamo in rapida sintesi il contenuto dei tre procedimenti in gestazione.

Il primo dei tre riguarda la realizzazione da parte dell'Acquirente Unico (gestore del SII - Sistema Informativo Integrato) di un portale web per la raccolta e la pubblicazione delle offerte presenti sul mercato. Ciò consentirà a famiglie e piccole imprese di confrontare e scegliere l'offerta luce o gas più consona alle proprie esigenze. 

Il secondo procedimento dovrà individuare le linee guida per la promozione delle offerte commerciali di energia elettrica e gas a favore dei Gruppi di acquisto e la realizzazione di piattaforme informatiche che facilitino l'aggregazione dei piccoli consumatori. 

Il terzo procedimento, infine, riguarderà la definizione dei criteri, delle modalità e dei requisiti tecnici, finanziari e di onorabilità per l'iscrizione all'Elenco dei venditori di energia elettrica, che sarà oggetto di un decreto del Ministro dello Sviluppo economico e costituirà condizione necessaria per lo svolgimento dell'attività di vendita ai clienti.
Inoltre, l’Autorità, nell’ambito delle misure volte a migliorare la capacità dei piccoli consumatori di esercitare il diritto di scelta del proprio fornitore di luce o gas, metterà a disposizione l'offerta standard denominata PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela). Si tratterà di un'offerta rivolta a famiglie e piccole imprese, che, come viene annunciato, dovrà essere chiara e comprensibile, a prezzi liberi e condizioni contrattuali definite dall'Autorità. Tale offerta, inclusa tra le previsioni della legge, avrà come obiettivo l'individuazione delle condizioni minime contrattuali e dei requisiti che gli operatori del mercato libero devono rispettare per garantire confrontabilità ed omogeneità tra offerte.

Dal canto nostro, continueremo ad informare i nostri lettori sugli sviluppi della situazione per contribuire a metterli in condizione di scegliere in piena consapevolezza. Intanto, ci sentiamo di consigliare calma e prudenza nel valutare eventuali proposte di operatori del mercato libero, senza cedere a lusinghe. Tanto, fino al 1° luglio 2019 c'é ancora tempo.