L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i
modelli per la dichiarazione dei redditi da presentare nel 2018.
Il 730 è il modello per la dichiarazione
dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Il modello 730
presenta diversi vantaggi. Infatti, Principalmente, il contribuente non deve
eseguire calcoli e ottiene il rimborso dell'imposta direttamente nella busta
paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a
partire dal mese di agosto o di settembre); se, invece, deve versare delle
somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di
luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre)
direttamente nella busta paga.
Come per gli anni decorsi, l'Agenzia delle Entrate mette a disposizione, in
una specifica area del suo sito internet, il 730 precompilato, a cui si
accede utilizzando il codice Pin dei servizi telematici (Fisconline) oppure
un’identità SPID (Sistema Pubblico dell'Identità Digitale) o anche utilizzando
anche le credenziali dispositive rilasciate dall'Inps o una Carta nazionale dei
servizi.
Chi può presentare il 730
Possono utilizzare il modello 730 i contribuenti che nel 2017 hanno
percepito:
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio contratti di lavoro a progetto);
- redditi dei terreni e dei fabbricati;
- redditi di capitale;
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente);
- redditi diversi (come redditi di terreni e fabbricati situati all’estero);
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II del quadro D.
Possono presentare il modello 730, anche in assenza di un sostituto d'imposta tenuto a effettuare il conguaglio, i contribuenti che nel 2017 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e che nel 2018 non hanno un sostituto d'imposta che possa effettuare il conguaglio. In questo caso nel riquadro "Dati del sostituto d'imposta che effettuerà il conguaglio" va barrata la casella "Mod. 730 dipendenti senza sostituto".
I contribuenti che presentano il 730 possono, inoltre, avere la necessità
di presentare alcuni quadri del modello REDDITI Persone fisiche. Nello
specifico:
- il quadro RM, se hanno percepito nel 2017 redditi di capitale di fonte estera sui quali non siano state applicate le ritenute a titolo d'imposta nei casi previsti dalla normativa italiana; interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l'imposta sostitutiva prevista dal Dlgs 239/1996; indennità di fine rapporto da soggetti che non rivestono la qualifica di sostituto d'imposta; proventi derivanti da depositi a garanzia per i quali è dovuta un'imposta sostitutiva pari al 20%; redditi derivanti dall'attività di noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto assoggettati a imposta sostitutiva del 20%. Il quadro RM deve inoltre essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore dei terreni operata nel 2017. I contribuenti che presentano il modello 730 e devono presentare anche il quadro RM del modello REDDITI non possono usufruire dell'opzione per la tassazione ordinaria prevista per alcuni dei redditi indicati in questo quadro
- il quadro RT, se nel 2017 hanno realizzato plusvalenze derivanti da partecipazioni non qualificate, escluse quelle derivanti dalla cessione di partecipazioni in società residenti in Paesi o Territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati e altri redditi diversi di natura finanziaria, qualora non abbiano optato per il regime amministrato o gestito. Inoltre possono presentare il quadro RT, in aggiunta al 730, anche i contribuenti che nel 2017 hanno realizzato solo minusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate e/o non qualificate e perdite relative ai rapporti da cui possono derivare altri redditi diversi di natura finanziaria e intendono riportarle negli anni successivi. Il quadro RT deve inoltre essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore delle partecipazioni operata nel 2017
- il modulo RW, se nel 2017 hanno detenuto investimenti all'estero o attività estere di natura finanziaria. Inoltre, il modulo RW deve essere presentato dai contribuenti proprietari o titolari di altro diritto reale su immobili situati all'estero o che possiedono attività finanziarie all'estero per il calcolo delle relative imposte dovute (Ivie e Ivafe).
I quadri RM e RT e il modulo RW devono essere presentati insieme al
frontespizio del modello REDDITI Persone fisiche 2018 nei modi e nei termini
previsti per la presentazione di questo modello di dichiarazione.
REDDITI Persone Fisiche è il modello di dichiarazione dei redditi per le
persone fisiche che non possono presentare il Mod. 730. Si articola in tre
fascicoli: PF1 - PF2 - PF3 in relazione alla tipologia di redditi da
dichiarare.
Chi deve presentare il modello REDDITI Persone Fisiche
Sono obbligati a utilizzare il modello REDDITI Persone fisiche i
contribuenti che:
- nell'anno precedente (cioè, quello oggetto di dichiarazione) hanno posseduto redditi d'impresa, anche in forma di partecipazione, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva, redditi "diversi" non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730, plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati, redditi provenienti da "trust", in qualità di beneficiario;
- devono presentare anche una delle dichiarazioni: Iva, Irap, Modello 770;
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
nell'anno precedente e/o in quello di presentazione della
dichiarazione non risultano residenti in Italia;
I contribuenti sono obbligati a presentare il modello Redditi 2018
esclusivamente per via telematica, entro il 31 ottobre 2018, direttamente o tramite intermediario abilitato.
Sono esclusi da questo obbligo e pertanto possono presentare il modello REDDITI PF cartaceo i contribuenti che:
- pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il modello 730, non possono presentarlo;
- pur potendo presentare il 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello Redditi(RM, RT, RW);
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
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