Un vademecum dell’Agenzia
delle Entrate con tutte le risposte alle domande dei contribuenti
Come si accede alla dichiarazione precompilata? Chi sono i
destinatari? Chi ne è escluso? Si può presentare la dichiarazione precompilata
in forma congiunta? E se il contribuente ha presentato più dichiarazioni l’anno
prima? Sono questi alcuni dei dubbi che l’Agenzia delle Entrate chiarisce con
la circolare n.11/E del 23 marzo 2015. Una sorta di vademecum che passa in rassegna i
contenuti della nuova dichiarazione precompilata in modo chiaro, con
l’obiettivo di fornire indicazioni dirette e di carattere pratico per tutti i
contribuenti.
Il commento
Quando fu lanciata, l’iniziativa fu accolta con favore perché
i contribuenti la consideravano un forte segnale per la semplificazione dei
rapporti tra fisco e contribuente. L’iniziale favore, però, si attenua man mano
che l’operazione 730 precompilato entra nella fase operativa. Valga a conferma
di questa affermazione l’impossibilità di presentare la dichiarazione
congiunta, che costituisce un oggettivo limite all’utilizzazione del 730
precompilato. I numerosissimi contribuenti
interessati, che speravano di risolvere tranquillamente da casa, per via
telematica, la pratica della presentazione della dichiarazione dei redditi, saranno
certamente delusi, perché, come in passato, dovranno ricorrere ancora una volta
al Caf o al professionista abilitato, con conseguenti attese e disagi vari. In questo caso
possiamo ancora parlare di semplificazione?