Dalle informazioni
che ci vengono chieste dai lettori di “Anse fuori dal coro” in merito agli
articoli in esso pubblicati, osserviamo un alto gradimento dei contenuti e una
lettura - specialmente per quelli di ordine fiscale e previdenziale - quasi
contestuale alla loro pubblicazione. La tempestività, la chiarezza e
l’essenzialità dell’informazione sono elementi imprescindibili nella società moderna.
Infatti, in merito alla sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il
provvedimento del blocco della rivalutazione delle pensioni, con le note problematiche
sorte a livello governativo per i rimborsi, “Anse fuori dal coro” è stata una
delle poche voci che si sono levate - immediatamente dopo la pubblicazione
della pronuncia - a difesa dei pensionati. Nell’articolo pubblicato in data 6 maggio
2015, si sollecitava, tra l’altro, l’intervento di voci molto più rappresentative
per la soluzione legale del problema.
Finalmente qualche giorno fa abbiamo letto un comunicato stampa in cui i coordinatori del
recente “Patto federativo a tutela degli
anziani” fanno sentire la loro voce. Ci permettiamo osservare che nell’epoca di
internet i tempi di risposta a fronte di una notizia di così grande interesse
sono troppo lunghi e le argomentazioni piuttosto generiche. Evidenziare tutti i
nomi degli intervenuti con le loro cariche appartiene al passato. Chi legge
vuole sapere se e come i suoi diritti, non solo quelli economici ma anche
quelli morali, saranno tutelati.
Per contrastare la propaganda che viene attuata da anni nei confronti dei
pensionati, facendoli passare per quelli che hanno contribuito a determinare tutti
i mali della società attuale, i responsabili del Patto federativo, hanno un gran
lavoro da svolgere a difesa dei loro associati, fatto non solo di tavole
rotonde, ma soprattutto hanno il compito di far conoscere all’opinione pubblica
in maniera corretta la storia del nostro Paese, specialmente quella appartenente
ai lavoratori di tutti i livelli che dal dopoguerra in poi hanno contribuito
non poco alla rinascita e al consolidamento della democrazia. Se l’Enel attuale
è sempre leader nel suo campo, questo primato è anche dovuto alle solide radici
che la sorreggono. Certamente i pensionati, attraverso i loro rappresentanti,
sapranno farsi carico delle difficoltà di ogni genere che attraversa il Paese, però
i provvedimenti legislativi che verranno presi dovranno essere corretti ed
emanati con onestà intellettuale.
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